Inondazioni in Corea del Sud: le squadre di soccorso estraggono 7 corpi dai veicoli intrappolati nel tunnel allagato

I soccorritori hanno estratto sette corpi da veicoli intrappolati in un sottopassaggio allagato nel centro della Corea del Sud, hanno detto domenica le autorità, dopo giorni di pioggia torrenziale che hanno causato frane e inondazioni improvvise che hanno ucciso almeno 33 persone.

Un'operazione di ricerca e salvataggio su larga scala che ha coinvolto 400 lavoratori e sommozzatori è stata lanciata sabato dopo che 15 veicoli, tra cui un autobus pubblico, sono rimasti intrappolati dall'innalzamento delle acque nel tunnel di Gungpyeong, ha detto il capo dei vigili del fuoco locali Seo Jeong-il.

Il diluvio si è riversato attraverso il tunnel quando un argine del vicino fiume Miho, nella provincia settentrionale di Chungcheong, ha ceduto, ha detto Seo in un briefing televisivo, intrappolando i veicoli e le persone all'interno.

Le riprese della dashcam di un veicolo che ha attraversato il tunnel mostrano l'acqua che scorre nel sottopassaggio mentre le auto si tuffano nelle acque allagate.

L'operazione di salvataggio era in corso domenica mattina, con 10 persone scomparse mentre le autorità lavoravano per identificare i corpi, secondo il Ministero degli Interni e della Sicurezza sudcoreano.

Nove persone sono state salvate con ferite, ha detto Seo.

Le squadre di soccorso hanno continuato a drenare l'acqua del tunnel domenica mattina, pompando fuori 80.000 litri al minuto. Alle 4:33, la parte superiore dell'autobus è diventata visibile, ha detto Seo. Ma le autorità hanno affermato che la possibilità di trovare altri sopravvissuti è improbabile.

"Stiamo mobilitando circa 30 subacquei in gruppi di due a rotazione per l'operazione di ricerca", ha detto Seo. "Stiamo facendo del nostro meglio in questo momento, anche se è difficile perché il sito è coperto di fango."

Cinque corpi sono stati scoperti quando i sommozzatori hanno perquisito l'autobus intrappolato, tra i morti c'è una donna sulla settantina, secondo Seo.

Decine di persone sono morte in Corea del Sud negli ultimi giorni a causa delle torrenziali piogge monsoniche che hanno provocato inondazioni e smottamenti in tutto il Paese.

In tutto il Paese, più di 5.500 persone sono state costrette a evacuare le proprie case e cercare un rifugio temporaneo, ha detto domenica il Ministero degli Interni e della Sicurezza.

Inoltre, circa 8.300 famiglie in quattro province stanno subendo interruzioni di corrente, ha riferito l'agenzia di stampa Yonhap.

Strade pubbliche, case e campi agricoli sono stati danneggiati dalle gravi inondazioni.

Secondo l'agenzia di stampa sudcoreana, il primo ministro sudcoreano Han Duck-soo ha ordinato alle autorità di evacuare le persone nelle regioni soggette a frane e di effettuare operazioni di salvataggio.

Gli scienziati hanno avvertito che la frequenza e l’intensità delle forti piogge stanno aumentando in tutta l’Asia orientale poiché la crisi climatica causata dall’uomo accelera la probabilità di eventi meteorologici estremi.

L’ultima ondata di forti piogge in Corea del Sud arriva pochi giorni dopo che le devastanti inondazioni hanno provocato il caos nel vicino Giappone, uccidendo almeno sei persone e ferendone 19.

Nelle ultime settimane improvvise inondazioni hanno devastato il sud-ovest della Cina, uccidendo almeno 15 persone nella città di Chongqing.